Giovanna Lentici ha inviato un estratto della sua tesi sul pensatore tedesco Carl Schmitt, il cui pensiero sulla guerra è stato, ed è tuttora, fonte di infinite polemiche. Al di là della scelta effettuate da questi a suo tempo di avvicinarsi al Nazismo, non si può fare a meno di concordare con alcuni aspetti, duri ma veri del suo pensiero sul concetto di guerra, di guerra giusta e, conseguentemente, di nemico, che è tale anche senza essere “cattivo” (perdoni la Lentici questa semplificazione, n.d.r.). Chi è interessato a meditare su ciò che studia non dovrebbe fare a meno di leggere queste pagine.