Di Alberto Rosselli pubblichiamo un interessante articolo su Le Missioni Speciali dei Sommergibili Tedeschi In Estremo Oriente (1943 – 1945) durante la II Guerra Mondiale ricco di illustrazioni e, come nell’abitudine dell’autore, peciso nei dati e nei riscontri storici. Sempre in linea l’articolo sull’intervento del Portogallo nella Prima Guerra Mondiale, che è stato pubblicato anche sui nostri Quaderni e un articolo sulle Operazioni dei Sommergibili Giapponesi contro la Costa Occidentale degli Stati Uniti che mostrano quanto fosse infondata la sicurezza dellopinione pubblica americana (che non seppe mai nulla) sull’inviolabilità delle proprie coste. Ancora di attualità gli articoli su Le Operazioni Militari in Libia e nel Sahara 1914 – 1918 e sulla Campagna dello Yemen del 1914/18 che si unisce a quello sulla Campagna in Irak nella Prima Guerra Mondiale e ad un’attualissima storia de Il corpo di spedizione italiano in Sinai negli anni 1917 – 1918 ; a questi si unisce L’armata italiana in Macedonia 1916-1918, di indubbio interesse oggi che vediamo ancora i nostri soldati impiegati in quella regione (peccato che nessun politico voglia mai documentarsi così accuratamente. N.d.R.).
Ricordiamo gli interventi sulla II Guerra Mondiale con l’ultimo articolo arrivato su L’Attacco Giapponese a Dutch Harbour del 3 – 4 giugno 1942, I RAIDS AEREI SPECIALI GIAPPONESI SULL’AUSTRALIA, 1942, I sommergibili e le unità di superficie italiane in Estremo Oriente nel 1940 – 1945, le operazioni tedesche nella Steppa dei Calmucchi, dove fu il punto di massima penetrazione in territorio sovietico quasi al confine con l’Asia, l’ Impresa del Sommergibile Perla e del suo comandante Bruno Napp, che da Massaua giunse a Bordeaux dopo un viaggio di 13.500 Kilometri in acque nemiche, l’interessante e dettagliato articolo su quei soldati giapponesi, Gli Ultimi Samurai, che non vollero accettare la resa del loro paese alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Una serie a parte sono gli articoli sull’Aviazione Italiana e della RSI, una Breve Storia del Corpo Aereo Italiano in Russia nel 1941 – 1943 che aumenta la già ricca documentazione pubblicata e sempre corredato da interessanti foto, uno sulla Storia degli Aerosiluranti della RSI e del Gruppo “Buscaglia” che assieme a quello sull’Aviazione della RSI, sulla Storia degli Assi dell’Aviazione Italiana, la Breve Storia dell’Aviazione Legionaria in Spagna, e l’articolo Difese Contraeree della RSI possono dare un quadro completo di quello che fu la nostra arma aerea tra 1939 ed il 1945. Ci raccomandiamo anche di leggere anche la recensione del libro su Il conflitto anglo-francese in Nord America (also in English).