Sanna Lanfranco

Lanfranco Sanna ha aggiunto ai suoi titoli un Master in “Storia militare contemporanea 1796-1960” intitolata LA GRANDE GUERRA, LE OPERAZIONI DELLA REGIA MARINA SUL FRONTE TERRESTRE NELL’ALTO ADRIATICO Ricordiamo l’articolo su un argomento di storia antica con La XXV LEGIO Con l’aggiunta di alcune note sulla pronuncia del praenomen Caius confermando la sua eclettica ed estesa cultura dopo aver scritto su La caduta di Tenochtitlàn 13 agosto 1521 1 Serpente anno 3 Casa, Huey Miccailhuitontli. Nel penultimo articolo ricostruisce le vicende belliche sull’ultima linea di difesa dell’ASSE in Italia, svoltesi quando già si pensava, mentre la gente moriva ancora in quantità industriale, più che altro al futuro assetto del paese e relativa spartizione di poltrone che alle vicende militari vere e proprie: LA DIVISIONE FANTERIA DI MARINA “SAN MARCO” DELLA R.S.I. – LE BATTAGLIE A DIFESA DELLA LINEA GOTICA. I BATTAGLIONI “UCCELLI” E “BLOTTO”.Ricordiamo la nuova edizione dell’articolo su La Campagna contro i Dervisci che arricchisce e sostituisce il precedente. Tra gli ultimi, due articoli che approfondiscono le più antiche battaglie per il controllo del Mediterraneo, anzi, il primo illustra la più antica battaglia navale conosciuta: LA BATTAGLIA DEL MAR SARDONIO, 540 a.C. Cartaginesi e Ceriti fermano i Greci nel Tirreno, e Cuma, 474 a. C.: la flotta siracusana sbaraglia quella etrusca. Inoltre, con la consueta precisione, ci dà un quadro esaustivo de LA GUERRA DEL PELOPONNESO 431-404 a. C. – La campagna siciliana 415-413 a. C. – Le battaglie del Porto Grande di Siracusa 413 a. C. Segue l’interessante un articolo che fa del nostro collaboratore il maggior esperto della storia di un popolo che, più di ogni altro, ha saputo resistere ai Romani e le cui tracce, culturali e linguistiche, sono vive ancora oggi: I LIGURI APUANI storiografia, archeologia, antropologia e linguistica. Ricordiamo i LUOGHI SPEZZINI, MEDAGLIE DORO E NICOLÒ FIESCHI che illustra gli eroi della marina ai quali sono dedicati alcuni dei luoghi di La Spezia. Sempre in primo piano con Giampaolo Bernardini della Massa e Piero Pastoretto pubblichiamo l’edizione completa dell’articolo Arremba San Zorzo!, già uscita nelle due edizioni 2012 dei nostri quaderni, comprendente la storia del Regio Incrociatore dal momento del varo al suo ultimo trasferimento a Tobruk, notevole per la ricchezza della documentazione, pregio comune ai tre autori. Invia inoltre un articolo con due episodi delle guerre tra Turchi e Veneziani per il controllo del Mediterraneo orientale: LA GUERRA DI CANDIA 1644-1669 e IL BLOCCO DEI DARDANELLI 1654-1657 Arremba San Marco!. Sempre da leggere la nobile storia del Cacciatorpediniere “Carabiniere” e i 38 rubini e del suo comandante e mostra la sua ecletticità con due serie di articoli: la prima sul Il TERCIO 1534-1704. A questo ne segue uno sul Il Tercio de Cerdena Tra storia e leggenda La seconda sulle guerre tra Liguri e Romani: LE GUERRE ROMANO – LIGURI 238 a.C. ‘ 14 a.C.LA CAMPAGNA CONTRO I FRINIATES 179 a.C. – 175 a.C.ULTIME OPERAZIONI MILITARI CONTRO I LIGURI 166-163 a.C.. Ricordiamo l’invio, con la competenza che gli viene dalla professione, un interessante articolo su La medicina negli anni 40 del XX secolo attraverso i diari segreti del medico personale di Hitler dopo avere già  allargato il campo dei propri interessi alla storia inviando un articolo su La Campagna contro i Dervisci della fine secolo scorso. Tra gli articoli già  pubblicati ricordiamo anzitutto LE BANDE V.A.C. IN DALMAZIA 1942-43. Ricordiamo anche l’articolo nel quale si racconta la storia di una sconfitta di Napoleone Bonaparte ad opera di un nocchiero della marina Sarda, Domenico Millelire, che fu anche il primo ad essere decorato di medaglia d’oro; sono ancora in linea due articoli, che completano il quadro della civiltà sarda antica, sulla presenza dei Cartaginesi nella Sardegna e sulla Civiltà Nuragica. A tutti questi si aggiunge un esauriente resoconto della II Guerra Punica vista come prima “guerra mondiale” della storia.